
Come richiedere un mutuo immobiliare? Iter e consigli utili
In questo articolo vogliamo parlare di come richiedere un mutuo, passaggio fondamentale per la maggior parte delle persone. Sono tanti infatti i passaggi da seguire per comprare casa ed è necessario conoscerli tutti prima di imbarcarsi in questa importante avventura
Stai per comprare casa e vuoi sapere come richiedere un mutuo immobiliare per finanziare l’acquisto?
I tempi passano, ma l’acquisto di una casa rimane sempre un sogno per molti. Non sono però altrettante le persone a potersi permettere un esborso economico tale da pagare una casa in una sola tranche. Ecco che allora diventa fondamentale sapere come richiedere un mutuo immobiliare prima di iniziare questa avventura.
Le metodologie, i termini e i concetti da sapere non sono pochi e banalmente, prima di tutto, bisogna conoscere come funziona un mutuo (abbiamo già scritto un articolo a riguardo, se parti da zero di consigliamo di leggerlo).
Messo in chiaro questo punto, prima di procedere devi informarti su tutte le offerte attualmente sul mercato, capire le tue esigenze e di conseguenza comprendere quale sia la banca che meglio risponde alle tue necessità.
Solo ora è il momento di capire come funziona l’iter che ti permetterà di sottoscrivere un mutuo.
Vediamolo insieme.
Indice:
Sfoglia Tutti i Nostri Annunci
L’Agenzia Espansione Immobiliare si occupa di vendita di immobili residenziali, commerciali e industriali a Sassuolo e zone limitrofe.
Sfoglia e valuta oltre 200 immobili.
Come richiedere un mutuo? Tutti i passaggi dell’iter di richiesta
Hai scelto la banca, ora che succede? Adesso il inizia il bello. Non sarà semplice, ma nemmeno impossibile se sai come fare.
Generalmente ci sono alcune condizioni di base da rispettare anche solo per iniziare: bisogna essere maggiorenni, residenti in Italia (se extracomunitari da almeno 3 anni) e avere dei requisiti economici precisi che verranno valutati dalla banca.
Detto questo, possiamo partire.
I documenti necessari per richiedere un mutuo immobiliare
Andiamo in ordine. Devi iniziare a mettere in ordine tutti i documenti necessari per richiedere un mutuo. Vediamo quelli necessari.
Prima di tutto ci sono i documenti più generici:
- Carta d’identità;
- Codice fiscale;
- Certificato di residenza;
- Certificato di stato di famiglia.
Poi vengono anche i documenti più specifici che variano a seconda se il richiedente è un lavoratore dipendente o indipendente. Questi sono:
- Modello CUD/Unico;
- Certificato di servizio e busta paga/fotocopia estratto conto.
Presentando questi documenti, la banca può procedere alla valutazione.
Valutazione della banca
E arriviamo quindi proprio alla valutazione della banca.
Si inizia da un parere preliminare di fattibilità, ovvero una fase iniziale in cui la banca, analizzando in prima battuta i documenti presentati, capisce se il richiedente sia una persona “affidabile” a cui si potrebbe quindi concedere un mutuo.
Passata questa prima selezione, la banca procederà con analisi più approfondite, analizzando la reale capacità del richiedente di restituire la somma prestata e le garanzie che possono venire date.
Ovviamente, queste valutazioni tengono principalmente conto del reddito e della situazione patrimoniale del richiedente e del suo nucleo famigliare, quindi del suo grado di solvibilità.
La perizia e la documentazione da presentare al perito
Ecco che quindi si procede con la perizia, ovvero potremmo dire all’analisi vera e propria dell’immobile oggetto del mutuo.
Un perito nominato dalla banca verificherà il valore dell’immobile e che questo sia conforme alle varie normative.
È in questa fase che è necessario presentare tutti i documenti relativi all’immobile che si vuole comprare, in particolare non possono mancare:
- Atto di acquisto;
- Una copia digitale scannerizzata della planimetria catastale dell’immobile (l’originale è in formato cartaceo);
- Visura catastale;
- Ristrutturazioni e pratiche edilizie generiche se sono stati effettuati lavori in tempi recenti.
Una volta che sono stati presentati questi documenti, il perito provvederà a compiere le sue indagini e stipulerà nella perizia il valore massimo dell’immobile.
Il costo della perizia, e delle altre pratiche per l’avvio della procedura, hanno un costo che varia da banca a banca. Quando si sceglie l’istituto di credito, consigliamo di analizzare bene anche questi costi “accessori”.
Tempistiche previste per la concessione del mutuo
Ma quali sono le tempistiche previste per la concessione del mutuo?
In genere la concessione della delibera arriva entro i 2 mesi dalla richiesta.
Il richiedente deve però stare attento ad un fattore: una volta che arriva la delibera, la banca resta vincolata per un periodo di tempo solitamente compreso tra i tre e i sei mesi. Proprio in questo frangente il richiedente deve portare a termine la pratica.
Se stai richiedendo un mutuo, informati con la tua banca su questa tempistica dato che capita troppo spesso di vedere la decaduta di questo vincolo. Nel caso, comunque, si può richiedere il rinnovo della richiesta del mutuo allegando ulteriori documentazione allo stato attuale lavorativo e redditturale.
La delibera
Se tutte le verifiche vanno a buon fine e se i tempi vengono correttamente rispettati, ecco che allora con delibera arriva anche l’erogazione del mutuo vera e propria.
La banca emetterà quindi un assegno circolare/bonifico bancario intestato a colui che sta vendendo l’immobile al richiedente e la compravendita è qui definitivamente chiusa.
A questo punto il mutuo è stato erogato e al richiedente non resta solo che ripagare lentamente la somma secondo gli accordi pattuiti con la banca.
I 5 consigli di Espansione Immobiliare su come richiedere un mutuo
Veniamo dunque a cinque consigli che noi di Espansione Immobiliare vogliamo darti per facilitarti nella riuscita di questa procedura a volte troppo complessa:
- Scegli l’importo: non tutte le banche concedono il mutuo al 100% (leggi il nostro articolo a riguardo se sei interessato), valuta quindi anche questo parametro quando scegli il tuo istituto di credito;
- Confronta le offerte: come accennato in apertura, confrontare le varie possibilità di mercato è essenziale per capire quale banca sia più adatta per le tue esigenze;
- Scegliere tra tasso fisso o variabile: ognuno dei due ha i suoi pro e i suoi contro e non ce n’è uno che è oggettivamente meglio dell’altro in ogni condizione, ogni situazione è storia a sé stante e deve essere analizzata in questo modo. Storicamente e statisticamente, il tasso variabile, nonostante sia più incostante, risulta essere il più conveniente;
- Scegli la giusta durata del finanziamento: anche in questo caso non esiste una ricetta magica, ci sono pro e contro sia in finanziamenti lunghi che in finanziamenti molto brevi, devi solo capire quale sia più adatto alle tue esigenze. Noi consigliamo di scegliere la durata del mutuo in funzione dell’entità della rata e degli interessi;
- Informati sulle agevolazioni: varie banche ed enti statali non raramente permettono di accedere a varie agevolazioni che consentono di concedere più facilmente mutui e di renderli più convenienti.
Conclusioni
Arrivati fino a questo punto potrebbe pervadere un po’ di spavento. In realtà sembra più complicato di quello che realmente è. Il personale delle rispettive banche ti guiderà in queste fasi (è comunque di suo interesse averti come cliente).
Per quanto sia un iter lungo, quindi, tutti con un po’ di impegno possono richiedere un mutuo.
Se non sai da dove iniziare, puoi rivolgerti ad un consulente o direttamente ad un agente immobiliare che saprà sicuramente consigliarti.
Se sei interessato ad una consulenza, compila il modulo che trovi qua sotto per parlare con un nostro esperto.